lunedì 23 dicembre 2019

CANTA LA MATEMATICA

                                         "Il quadrato ha quattro lati, sono uguali tutti quanti..."

Immagina di passare un'ora spensierata con la classe, inscenando in aula un piccolo talent in cui gli alunni si esibiscono in un...JINGLE CANORO (matematico). Ebbene sì, è possibile imparare divertendosi; basta assegnare ai ragazzi la creazione di un jingle musicale che li aiuti a memorizzare regole o formule. 
Mi è capitato spesso di utilizzare questa modalità di apprendimento, soprattutto nelle classi con elementi molto creativi e disponibili a sperimentare.
Può essere utile in una classe Prima quando si tratta di imparare LE PROPRIETA' DELLE POTENZE, in una classe Seconda, quando si studiano le formule per il CALCOLO DELL'AREA o in Terza, quando si studiano le REGOLE DEI SEGNI da applicare nelle operazioni con i numeri relativi.
Gli alunni vengono suddivisi in piccoli gruppi, ciascuno dei quali è libero di scegliere una base musicale su cui inserire le parole. I ragazzi iniziano poi a lavorare insieme in classe e completano il lavoro assegnato a casa. Il giorno dell'esibizione ogni gruppo presenta il proprio lavoro, davanti ad una giuria composta da compagni e docenti.
Lo scorso anno, ho affidato ad una classe seconda la produzione di alcuni jingle che fossero utili per memorizzare le formule della geometria piana.  Non ho filmato i ragazzi, ma ho qui riportato parte di alcuni testi, con le rispettive basi musicali.



Per bambini della scuola primaria può essere invece utile accompagnare lo studio delle tabelline con le numerose canzoncine presenti in rete. Questo l'ho sperimentato più da mamma che da insegnante ;-)
Eccone un esempio : TABELLINA DEL 3

Oltre che a rappresentare un esempio di DIDATTICA INCLUSIVA, l'utilizzo di canzoncine, jingle o filastrocche si è sempre rivelato essere un'efficace tecnica di memorizzazione.
In passato, molti degli apprendimenti inerenti lo studio della lingua italiana, passavano attraverso la memorizzazione di filastrocche e regole in rima. Anche nel mondo della pubblicità il lancio dei prodotti è sempre stato accompagnato da jingle musicali o frasi in rima, perché chi lavora in questo campo sa bene come lasciare una traccia nelle menti del pubblico target.
Oggi i ragazzi mostrano sempre più difficoltà nel memorizzare formule astratte, anche a causa dell'abuso di tecnologia cui, i più, sono sottoposti. Se volete approfondire l'argomento vi consiglio il video che segue, preso dal canale di Stefano Rossi (Didattica Cooperativa).
INVOLUZIONE DEL CERVELLO


Oltre a ciò, sappiamo che le emozioni positive ci aiutano  nella memorizzazione. E per i ragazzi, cosa c'è di meglio di qualche sana risata mentre intonano un jingle della matematica davanti alla classe? 

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