domenica 17 febbraio 2019

Giochiamo con il TANGRAM



La GEOMETRIA diventa più semplice, quando esce dal libro di testo e diventa GIOCO.
Ed un gioco che di sicuro aiuta i  ragazzi è quello del TANGRAM
Quando la docente di DIDATTICA DELLA MATEMATICA dell'Università ce l'ha presentato, non immaginavo davvero quanto mi sarebbe tornato utile. Per motivi a me misteriosi, gli studenti trovano spesso più incomprensibile la geometria dell'aritmetica e l'unico modo per affrontarla è ricorrere a modelli e dedicarsi ad una geometria del reale.
Il TANGRAM è perfetto non solo per studiare le diverse FIGURE GEOMETRICHE PIANE, ma anche per vedere i concetti di EQUIESTENSIONE, di EQUISCOMPONIBILITA' e di TRASFORMAZIONE GEOMETRICA.
L'attività che segue, viene proposta ai ragazzi di una Classe Seconda, all'inizio dell'anno scolastico.
E' un'attività di APPRENDIMENTO CREATIVO E COOPERATIVO insieme, perchè i ragazzi lavorano a coppie.
Il TANGRAM, un vero e proprio puzzle composto da sette tasselli, viene utilizzato per creare più forme geometriche possibili ed i ragazzi fanno a gara a chi trova più combinazioni.



(Figura 1)

Ogni ragazzo costruisce il proprio TANGRAM su cartoncino colorato; in alcuni casi si utilizzano modellini in legno (figura 1) o plastica.

Ma vediamo nello specifico come si svolge il lavoro:


1. COSTRUZIONE DEL TANGRAM.

I ragazzi non conoscono il Tangram e devono riuscire a disegnarlo solamente in base alle ISTRUZIONI OPERATIVE. Assolutamente vietato ricopiarlo da libri o Internet.

2. LA TABELLA. I ragazzi disegnano la Tabella  in cui inseriranno tutte le combinazioni di figure trovate. Ogni pezzo del Tangram può essere codificato nel seguente modo:

Q = quadrato
P = parallelogrammo
T1 = triangolo grande
T2 = triangolo medio
T3 = triangolo piccolo 






3. IN AZIONE:  I ragazzi lavorano in coppia per costruire le stesse figure geometriche con un diverso numero di pezzi




4.In tabella vengono riportati i codici delle figure ricostruite. Ad esempio, il quadrato costruito con due triangoli grandi, sarà codificato come T1+T1.
In alternativa, si possono schematizzare sul quaderno le figure ottenute.



5. CONCLUDENDO: la stessa figura geometrica può essere costruita con un diverso numero di pezzi. E' il caso del quadrato che può essere costruito con uno, due, quattro o sette pezzi (vedi sotto)

Quella riportata è solo una delle molteplici attività che si possono proporre con i sette pezzi del Tangram.

Nella speranza di avervi dato qualche spunto di riflessione, vi auguro un BUON LAVORO ;-)














sabato 2 febbraio 2019

L'acqua e le 10 regole anti-spreco

L'acqua è uno degli argomenti che preferisco trattare con le classi prime. 
Il percorso che affrontiamo parte dal nostro PIANETA AZZURRO, così ricco di questa molecola speciale che chiamiamo ACQUA, fondamentale per la VITA di tutti gli organismi viventi.
I ragazzi, hanno già studiato alla scuola primaria il ciclo dell'acqua; noi lo approfondiamo, parliamo delle proprietà chimico-fisiche della molecola, dell'inquinamento e ci soffermiamo sull'uso sostenibile di questo bene prezioso. E' importante educare i ragazzi ad un CONSUMO CONSAPEVOLE e per questo motivo, chiedo sempre loro di produrre un lavoro personale sulle 10 REGOLE PER EVITARE GLI SPRECHI. 
Quest'anno una mia alunna ha prodotto questo fantasioso LAPBOOK 3D.

















"Insegnate ai vostri figli ciò che noi abbiamo insegnato ai nostri, che la Terra è nostra madre. Tutto ciò che succede alla Terra succede ai suoi figli. Se gli uomini sputano per terra, si sputano addosso. Sappiamo anche questo: la terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla terra. Questo noi sappiamo.
Tutte le cose sono legate, come il sangue che unisce una stessa famiglia. Ogni cosa è legata. Tutto ciò che succede alla Terra succede ai suoi figli. Non è l’uomo che ha intessuto la trama della vita: egli è solo uno dei fili. Tutto ciò che egli fa alla trama, la fa a se stesso.”
                                                    (1855, capo indiano Seattle)